AMORE E ODIO
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il brusio nella mia testa che sembra non finire
i miei pensieri sono invisibili
ma le loro conseguenze sono indicibili
amo la vita e l'istante successivo la odio
voglio bene a tutti ma non il momento dopo
prima sento la carenza poi non ne sopporto la presenza
scruto le vite altrui oppure me ne frego, in controtendenza
produco sentimenti buoni cui seguono quelli cattivi
a volte partono crudeli per trasformarsi in amorevoli
talora si inaspriscono strada facendo
come se il veleno fosse aggiunto all'acqua, scorrendo
il nero dell'inchiostro che puo' disegnare
un'immagine lieta sul foglio, lo puo' anche macchiare
si tratta solo di non pensare e di andare innanzi
ma come faccio a non usare gli occhi che ho davanti?
la malsopportazione degli altri mi consuma
la benevolenza per il prossimo mi affatica
la lontananza mi fa dire: chi se ne frega!
la vicinanza restituisce un attimo di tregua
seguitemi giu' e per favore lasciatemi andare
non venite con me perche' potreste non capire
non vi voglio mentire sulla mia condizione
la mia follia distrugge della vita tutto il candore
di Marco Bonvi
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